Conversione in Legge del Decreto dignità

MODIFICHE INTRODOTTE DALLA LEGGE DI CONVERSIONE 96/2018

 

Premessa.

Il 14/07/2018 è stato pubblicato il decreto 87/2018 , cosiddetto decreto dignità, il quale tra le varie novità ha modificato in modo consistente le regole in materia di rapporti di lavoro a tempo determinato , andando a ridurre la durata massima dei contratti a tempo determinato da 36 a 24 mesi , il numero massimo di proroghe da 5 a 4 ed andando a reintrodurre le cosiddette causali per i contratti a termine di durata superiore ai 12 mesi e su tutti i rinnovi.  (si veda nostra circolare di agosto 2018)

 

La legge di conversione del decreto dignità n. 96/2018 , entrata in vigore dall’11/08/2018 ha apportato alcune modifiche alla stesura originale del decreto , in particolare in materia di lavoro a tempo determinato ed ha introdotto nuove forme di agevolazioni contributive per i giovani assunti a tempo indeterminato. Di seguito andremo ad esporre in modo dettagliato le modifiche introdotte.

  • Introduzione del periodo transitorio sui contratti a tempo determinato.

 

La legge di conversione ha corretto il vuoto presente nel decreto dignità introducendo un periodo transitorio che decorre dall’11/08/2018 e termina il 31/10/2018. All’interno di questo periodo transitorio le imprese potranno prorogare o rinnovare dei contratti a tempo determinato applicando le precedenti regole , ovvero 36 mesi di durata massima complessiva dei contratti , 5 proroghe e nessun obbligo di inserire le causali a motivazione del contratto a termine.   Il periodo transitorio è valido per le proroghe e i rinnovi di tutti i contratti già sottoscritti alla data di entrata in vigore del decreto dignità , ovvero antecedenti al 14/07/2018. Per le proroghe ed i rinnovi di tutti i contratti stipulati successivamente a tale data invece verranno applicate da subito le nuove regole.

Alle fine del periodo transitorio , ovvero dal 01/11/2018 , a tutti i contratti a termine , proroghe e rinnovi verranno applicate le nuove regole del decreto dignità.

A titolo esemplificativo riportiamo una tabella per schematizzare le nuove regole contrattuali.

  Periodo transitorio fino al 31/10/2018 Dal 01/11/2018
Proroghe e rinnovi di contratti stipulati prima del 14/07/2018 Valgono le vecchie regole Nuove regole del decreto dignità
Proroghe e rinnovi di contratti stipulati dopo il 14/07/2018 Nuove regole del decreto dignità Nuove regole del decreto dignità

 

  • Nuove agevolazioni contributive per giovani a tempo indeterminato.

 

La legge di conversione ha introdotto un nuovo sgravio contributivo per i datori di lavoro che nel 2019 e 2020 assumeranno a tempo indeterminato dei lavoratori under 35enni i quali non abbiano mai avuto precedenti rapporti di lavoro a tempo indeterminato.

Lo sgravio che sarà concesso alle imprese sarà pari al 50% dei contributi INPS a carico impresa nel limite di 3.000 € annui per lavoratore.

Si precisa che la fruizione dell’incentivo sarà subordinata all’emanazione di un apposito decreto attuativo interministeriale che dovrà essere emanato entro 60 giorni dell’entrata in vigore della legge 96.

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